
Pasta di tumminia col finocchietto…e le sarde a mare
gennaio 1, 2018
Alessandra Dal Zotto
Un classico della tradizione culinaria siciliana, rivisitato in versione vegan e con la pasta di tumminia. Le sarde della versione tradizionale, sono sostituite con i pomodori secchi e il loro olio di colatura. Per estrarre tutto il loro sapore, useremo un piccolo trucchetto. Le sarde, che nella versione originale sono salate e nel piatto nella nostra versione sono rimaste felicemente in mare.
- Porzioni: 4 persone

Preparazione
1Lavate e sbollentate il finocchietto e tenete da parte l’acqua che servirà per la cottura della pasta.
2In una padella soffriggete la cipolla e l’aglio in olio evo. Utilizzate uno spremi aglio per spremere i pomodori secchi e fate soffriggere la polpa ottenuta insieme all'olio.
3Tritate finemente il finocchietto e aggiungetelo, insieme ai pelati spezzettati, al soffritto e fate tirare il sugo.
4Salate e aggiungete qualche cucchiaio di acqua di cottura del finocchietto.
5Sciogliete lo zafferano in un poco di acqua tiepida e aggiungetelo al sugo.
6Tostate anche i pinoli o le mandorle tagliate a lamelle a secco in un’altra padella.
7Cuocete la pasta nell’acqua del finocchietto. Quando sarà cotta, scolatela e fatela saltare con il condimento e i pinoli.
8Fate riposare la pasta un minuto e servite.