
Vegan Junk Food con la ‘carne finta’ – La provocazione di Martino Beria
maggio 15, 2018
Chef Martino Beria
Per poter rendere accettabile socialmente un alimento vegan ho deciso di percorrere la strada dell’imitazione di un alimento già ben noto e ben accettato nella cultura comune: l’hamburger. Utilizzare il junk food come punto di congiunzione culturale è sicuramente una provocazione per destare la necessaria curiosità utile all’apertura mentale iniziale, primo step fondamentale per l'accettazione di un piatto vegan junk food.
- Porzioni: 7 panini

Ingredienti
Per l'impasto proteico
Preparazione
1Unite la farina di glutine, la farina 00, i fiocchi d’avena, il mais e i semi di girasole.
2Tagliate il seitan a dadolata fine o tritatelo grossolanamente nel mixer ed aggiungetelo al composto.
3Schiacciate i fagioli e aggiungeteli al composto.
4Salate e insaporite con le spezie (paprika, aglio in polvere e cumino).
5Aggiungete l’olio e mescolate il tutto.
6Aggiungete all’impasto lo shoyu e l’acqua e mescolate bene.
7Formate dei burger con l’impasto ottenuto di circa 120 g l’uno.
8Cuocete i burger in acqua bollente per 3 min. Tirateli fuori, scolateli e oliateli. Abbrustoliteli in padella o su una griglia per 5 minuti per lato.
9Pulite e lavate il cavolo nero, quindi conditelo con sale e olio e scottatelo fortemente in padella per 3 min.
10Preparate l’humus di ceci e la maionese vegan secondo la nostra ricetta.
11Scaldate il pane quindi riempitelo con l’hummus, il burger, il cavolo nero e la maionese vegan.
Chef Martino Beria
Sito Web: Vegano Gourmand